I NUOVI PARAMETRI TARIFFARI DEGLI AVVOCATI CON IL GRATUITO PATROCINIO
Arriva dal Ministero di Giustizia lo schema dei nuovi parametri forensi, in attuazione della legge professionale dell’avvocatura approvata lo scorso dicembre 2012 (legge 247/2012).
Il ministero Cancellieri ha reso pubbliche le tabelle con gli importi approvati dal ministero che attuerebbero la parte economica della riforma dei rapporti professionali tra avvocati e clienti.
I parametri enunciati nelle tabelle del dicastero guidato da Anna Maria Cancellieri saranno ad ogni modo puramente indicativi e non vincolanti a cagione dell’abolizione delle tariffe del 2012.
Nello schema tariffario si specificano anche i valori esatti per la liquidazione del gratuito patrocinio penale, mentre per il civile si ragione sempre in riferimento ai valori ordinari dimezzati (art. 130 DPR 115/2002).
Le tabelle recepiscono le indicazioni del CNF, almeno per grande parte, e sono già recepite nella proposta di legge di stabilità 2014 che il governo ha portato alle Camere. Invero, la modifica dei compensi del gratuito patrocinio penale viene già recepita come modifica al DPR 115/2002 che, precedentemente, prevedeva una riduzione sulla media tariffaria solo per il patrocinio civile (al 50%) lasciando intonso il gratuito patrocinio penale.
Questo avviene comunque in miglioramente del DM 140/2012 emanato dall’allora Ministro Severino ove si parificava via decreto ministeriale il penale al civile con una riduzione pari al 50 % rispetto al TUSG DPR 115/2002.
Oggi il patrocinio penale viene invece limitato in liquidazione dei compensi solo nella misura in riduzione del 30 % rispetto agli importi ordinari.
Di seguito riportiamo la tabella comparativa con gli importi dei compensi del gratuito patrocinio penale liquidabili nelle differenti ipotesi normative.
Avv. Alberto Vigani
Art. 24 Cost.