Per offrire un ulteriore supporto a tutti coloro che si trovano in difficoltà di fronte a baldi impiegati che citano articoli e commi mentre deludono le aspettative di questi italiani, come te, abbiamo ritenuto utile aggiungere un richiamo al supporto normativo: l’integrale disciplina del Patrocinio a spese dello Stato contenuta nel DPR 115/2002 che regola le Spese di Giustizia (è infatti il testo Unico in materia).
Spesso ci vengono riproposte le domande sui passaggi salienti del Patrocinio a spese dello Stato nel processo civile.
Per facilitare l’accesso all’istituto riproponiamo un breve sunto con le istruzioni minime per approcciare la materia per come validate dall’UNEP genovese.
Decreto Ingiuntivo e gratuito patrocinio: la risposta alla crisi ed agli insoluti con il procedimento sommario per recuperare i propri crediti.
Oggi parliamo di ciò che interessa a tutti i creditori riproponendo il video che spiega il successo della GUIDA BREVE AL RECUPERO CREDITI CON IL DECRETO INGIUNTIVO.
COSA ACCADE SE L’AVVOCATO RINUNCIA ALL’INCARICO CON IL GRATUITO PATROCINIO? Ecco un interessante parere del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Udine che precisa, a seguito di richiesta di un avvocato del medesimo Ordine, cosa accade a seguito di una rinuncia dell’incarico di difesa dopo l’ammissione al patrocino a spese dello Stato.
L’ART. 24 COST. VALE MENO DEI SENATORI A VITA DELL’ART. 59? Se possiamo spendere 1 milione all’anno per 4 senatori a vita – che ci paiono un optional – dovete sapere che con un milione di euro all’anno si pagano 1300 parcelle medie (pari a € 790,00) a mille italiani che altrimenti non avrebbero un avvocato per difendersi in giudizio. Possiamo allora permetterci di aumentare il tettore reddituale fermo da 3 anni?
ART. 24 COST.: LA GIUSTIZIA E GLI ITALIANI? SEMPLICI CONOSCENTI. Per la prima volta in Italia si ha la consapevolezza che la Giustizia è un bene supremo. Le scelte che derivano dall’esercizio del potere giudiziario modificano per sempre la vita delle persone.
Nel bene, e nel male.
GRATUITO PATROCINIO – effetto revoca: la revoca ha come effetto quello di ripristinare retroattivamente l’obbligo della parte assistita in giudizio di sopportare personalmente le spese della sua difesa.
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Ecco il testo definitivo pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’ormai famoso decreto d’urgenza che inasprisce le pene per le condotte rappresentative di violenza di genere e prevede l’estensione del gratuito patrocinio alle vittime di tali violenze (senza limiti reddituali).
GRATUITO PATROCINIO: PERCHE’ DEVO CUMULARE IL MIO REDDITO CON QUELLO DEI CONVIVENTI? Lo dice la Cassazione: se l’interessato convive con altri familiari, anche non cosaguinei o affini, il reddito di riferimento è sempre costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia allargata.
GRATUITO PATROCINIO: cosa fare se viene rifiutata la domanda di ammissione poichè non si ritenengono ammissibili le deduzioni degli elementi del reddito fiscalmenti negativi? Ecco spiegato come fare con i riferimenti oggettivi e due interessanti provvedimenti di ammissione della corte di appello.
IL DECRETO LEGGE DEL GOVERNO LETTA DA ACCESSO AL GRATUITO PATROCINIO ALLE VITTIME DI VIOLENZA DI GENERE Il Governo Letta ha approvato il decreto legge sul femminicidio su proposta dei
NEL SILENZIO DEI MEDIA DI STATO LA TV LIBERA PARLA DI GRATUITO PATROCINIO: Art. 24 COST. a 20 Minuti Veneti di PiaveTV con Luca Cadamuro e l’avv. Alberto Vigani, responsabile giuridico della redazione di ART. 24NEWS.
GRATUITO PATROCINIO, COMPENSO DELL’AVVOCATO PER L’ATTIVITA’ STRAGIUDIZIALE E ILLECITO DISCIPLINARE Arriva la Cassazione civile, SS.UU., con la sentenza 19.04.2013 n° 9529 a precisare qualcosa che tutti conoscevamo già nel
DA QUANDO LA DOMANDA DI AMMISSIONE AL GRATUITO PATROCINIO PRODUCE I SUOI EFFETTI? Ecco l’interessante provvedimento del Consiglio dell’ordine di Rossano che, ricostruendo la disciplina in materia, precisa il momento da cui produce effetti la domanda di ammissione al gratuito patrocinio.
COME DETERMINARE IL REDDITO IMPONIBILE PER L’AMMISSIONE AL GRATUITO PATROCINIO?
Per la Cassazione, il reddito imponibile è quello al netto della deduzione dal reddito complessivo degli oneri deducibili previsti dalla disciplina fiscale.
