CONSIGLIO D’EUROPA: V° RAPPORTO SUI SISTEMI GIUDIZIARI EUROPEI
Arriva il V° rapporto della Commissione europea per l’efficacia della giustizia (CEPEJ), organo del Consiglio d’Europa: è il rapporto di valutazione dei sistemi giudiziari europei, redatto per la Conferenza dei Ministri della Giustizia.
Il rapporto, che trovate in PDF qui sotto, è formato di 545 pagine ed è completo di dati quantitativi e qualitativi riferiti alla situazione del sistema giustizia in 46 Stati membri, e serve a fornire al Consiglio d’Europa un quadro dettagliato del funzionamento quotidiano dei sistemi giudiziari europei. E’ un documento unico nel suo genere, visto il numero di argomenti trattati e di paesi esaminati (ben di più di quelli appartenenti alla Comunità Europea). Questa quinta e nuova edizione presenta un’analisi approfondita, completa e aggiornata del funzionamento della giustizia in Europa.
Nel suo rapporto di valutazione sul funzionamento dei sistemi giudiziari europei pubblicato il 9 ottobre 2014, la CEPEJ basa su dati quantitativi e qualitativi di delineare le principali tendenze osservate in 46 paesi europei. Tra i risultati di questo rapporto, il quinto di questo tipo da quando la CEPEJ è stato istituito nel 2002, sono le seguenti: 1) tabelle comparative, 2) dati statistici e 3) esposizioni di sintesi pertinenti ai settori essenziali, con illustrazioni di aspetti quali:
- il contrastare gli effetti della crisi economica sui bilanci dei sistemi giudiziari;
- gli Stati europei spendono in media 60 € pro capite e per anno sul funzionamento del sistema giudiziario;
- una maggiore partecipazione degli utenti nel finanziamento del servizio pubblico della giustizia;
- tendenza verso l’outsourcing attività non giudiziaria tribunali;
- l’accesso alla giustizia sta migliorando in Europa:
- ci sono meno corti in Europa e un numero stabilizzato ma dispari di giudici a seconda del paese,
- il “soffitto di vetro” rimane una realtà in magistratura;
- i tribunali sono generalmente in grado di far fronte al volume dei casi;
- difficoltà di lavorazione cause penali si trovano principalmente a livello dei servizi giudiziari;
- l’indipendenza funzionale dei pubblici ministeri non è un principio condiviso da tutti gli Stati;
- a livello europeo tendenza verso la privatizzazione e una maggiore professionalizzazione in termini di esecuzione delle sentenze.
- il sistema del gratuito patrocinio non è però gestito in modo uniforme (legal aid).
Violet O’Neill
Commissione europea per l’efficacia della giustizia V° rapporto
di valutazione dei sistemi giudiziari europei
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Vorrei sapere se l avvocato domiciliatario e' contemplato nel gratuito patrocinio ...... Le trasferte per cause fuori sede ....... Grazie. Emi Parisi
Purtroppo no, non sono comprese.
Staff Art. 24 Cost.