BASTA VITTIME INDIFESE NEI PROCESSI PER L’AMIANTO
Il dramma delle vittime dell’amianto diventa di primaria attenzione anche per il legislatore. Presentata al Senato della Repubblica una proposta di legge per estendere l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato alle vittime nei processi penali per disastro, morti e lesioni dovute ad esposizione ad amianto.
Con l’approvazione di questo testo di legge, finalmente le persone offese che si devono costituire quali parti civili potranno effettivamente esercitare il diritto di difesa in processi che si sviluppano sempre fino al terzo grado di giudizio, con esiti incerti, con oneri processuali gravosissimi, senza dover dipendere da una capacità patrimoniale del singolo che è sicuramente sporporzionata alle risorse necessarie per stare in giudizio contro potentati immensi e per tempi talvolta troppo lunghi.
Quel tipo di processi, e l’interesse pubblico sottostante alla presenza delle persone offese dai reati, palesano infatti la necessità di poter sostenere le spese legali delle vittime che altrimenti desisterebbero dalla costituzione di parte civile.
Consentire alle parti civili di poter effettivamente prendere parte alla’ccertamento di quei reati ed alla condanna dei responsabili risponde quindi ad un’esigenza di giustizia sociale e di solidarietà processuale: per questo estendere l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato alle vittime dell’amianto garantisce l’esercizio sostanziale del diritto di difesa previsto dall’articolo 24 della Costituzione oltre che consentire il risultato di una uguaglianza sostanziale prevista dall’articolo 3, comma secondo, della Costituzione che impone alla Repubblica l’obbligo di rimuovere tutti gli ostacoli (anche di ordine economico) che impediscono ai lavoratori di partecipare alla vita sociale e quindi innanzi tutto all’attività giudiziaria.
Per questo, vista la nostra mission, noi di Art. 24 Cost. non possiamo che dare tutto il nostro apprezzamento ed il nostro sostegno alla proposta di legge, di seguito in testo integrale, che propone la rimozione di ogni limite reddituale per le persone offese dai reati correlati all’esposizione all’amianto.
Victor Rampazzo
Atto Senato n. 1942
XVII Legislatura
Disposizioni per l’ammissione delle vittime dell’amianto e dei loro familiari al patrocinio a spese dello Stato
Iter
16 luglio 2015: assegnato (non ancora iniziato l’esame)
S.1942
Iniziativa Parlamentare
Daniele Gaetano Borioli (PD) , Stefano Esposito (PD)
Piero Aiello (AP (NCD-UDC)) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Donatella Albano (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Silvana Amati (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Bruno Astorre (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Lorenzo Battista (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Maria Teresa Bertuzzi (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Massimo Caleo (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Laura Cantini (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Valeria Cardinali (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Antonio Stefano Caridi (GAL (GS, MpA, NPSI, PpI, IdV, VGF, FV)) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Franco Conte (AP (NCD-UDC)) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Giuseppe Luigi Salvatore Cucca (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Vincenzo Cuomo (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Erica D’Adda (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Rosa Maria Di Giorgi (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Nerina Dirindin (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Laura Fasiolo (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Nicoletta Favero (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Elena Ferrara (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Emilio Floris (FI-PdL XVII) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Federico Fornaro (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Francesco Giacobbe (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Josefa Idem (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Bachisio Silvio Lai (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Pietro Langella (AP (NCD-UDC)) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Albert Laniece (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Patrizia Manassero (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Giuseppe Francesco Maria Marinello (AP (NCD-UDC)) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Donella Mattesini (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Giuseppina Maturani (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Mario Morgoni (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Claudio Moscardelli (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Pamela Giacoma Giovanna Orru’ (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Venera Padua (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Giorgio Pagliari (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Franco Panizza (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Carlo Pegorer (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Lucrezia Ricchiuti (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Maurizio Romani (Misto, Movimento X) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Lucio Romano (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Francesco Russo (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Francesco Scalia (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Annalisa Silvestro (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Pasquale Sollo (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Maria Spilabotte (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Salvatore Tomaselli (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Stefano Vaccari (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Mara Valdinosi (PD) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Vittorio Zizza (CRi) (aggiunge firma in data 26 giugno 2015)
Doris Lo Moro (PD) (aggiunge firma in data 15 luglio 2015)
Luis Alberto Orellana (Misto) (aggiunge firma in data 16 luglio 2015)Natura
ordinaria
Presentazione
Presentato in data 22 maggio 2015; annunciato nella seduta ant. n. 457 del 3 giugno 2015.
GRATUITO PATROCINIO , SOSTANZE TOSSICHE E NOCIVE , MALATTIE PROFESSIONALI , LAVORI INSALUBRI E PERICOLOSI , RISARCIMENTO DI DANNI ALLA PERSONA , TUTELA DELLA SALUTE
Classificazione provvisoriaAssegnazione
Assegnato alla 2ª Commissione permanente (Giustizia) in sede referente il 16 luglio 2015. Annuncio nella seduta ant. n. 486 del 16 luglio 2015.
Pareri delle commissioni 1ª (Aff. costituzionali), 5ª (Bilancio), 11ª (Lavoro), 12ª (Sanita’)Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA
N. 1942
DISEGNO DI LEGGE
d’iniziativa dei senatori FABBRI , BORIOLI , Stefano ESPOSITO , AIELLO , ALBANO , AMATI , ASTORRE , BATTISTA , BERTUZZI , CALEO , CANTINI , CARDINALI , CARIDI , CONTE , CUOMO , CUCCA , D’ADDA , DI GIORGI , DIRINDIN , FASIOLO , FAVERO , Elena FERRARA , FLORIS , FORNARO , GIACOBBE , IDEM , LAI , LANGELLA , LANIECE , MANASSERO , MARINELLO , MATTESINI , MATURANI , MORGONI , MOSCARDELLI , ORRÚ , PADUA , PAGLIARI , PANIZZA , PEGORER , RICCHIUTI , Maurizio ROMANI , ROMANO , RUSSO , SCALIA , SILVESTRO , SOLLO , SPILABOTTE , TOMASELLI , VACCARI , VALDINOSI e ZIZZA
COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 22 MAGGIO 2015
Disposizioni per l’ammissione delle vittime dell’amianto e dei loro familiari al patrocinio a spese dello Stato
Onorevoli Senatori. — L’esperienza anche recente di processi penali per disastro, morti e lesioni dovute ad esposizione ad amianto ha portato all’attenzione dell’opinione pubblica il quadro fortemente gravoso per le vittime dell’amianto e per le loro famiglie che, dovendosi costituire quali parti civili, devono sostenere le spese legali.
A tal riguardo emerge il bisogno di sostenere non soltanto le vittime ma anche le loro famiglie affinché possano effettivamente esercitare il diritto di difesa in processi che si sviluppano sempre fino al terzo grado di giudizio, con esiti incerti, con oneri processuali gravosissimi, nell’ambito di processi penali con imputati di età avanzata, per attività di imprese che non esistono più. Si tratta, in breve, di processi penali che richiedono lunghissime attività processuali, oneri di difesa difficilmente sostenibili per famiglie di lavoratori, costi per i consulenti tecnici, e raccolta di prove a sostegno delle proprie richieste risarcitorie.
Tutto ciò evidenzia la necessità di sostenere le spese legali delle vittime che altrimenti desisterebbero dalla costituzione di parte civile; di conseguenza diventerebbe pressoché impossibile poter ottenere l’effettivo risarcimento del danno. E comunque anche in caso di condanna penale e civile l’effettiva esecuzione della sentenza e il recupero delle somme e delle spese comporta ulteriori costi processuali.
In tal modo costituisce un dato certo che ottenere giustizia sostanziale per le famiglie delle vittime dell’amianto ha un enorme costo privato, un costo la cui sostenibilità non può gravare sulle vittime che in questo modo rischiano di pagare un ulteriore costo economico, oltre quello umano.
Pertanto risponde ad un’esigenza di giustizia sociale e di solidarietà processuale prevedere l’ammissione delle vittime dell’amianto che si costituiscono quali persone offese o quali parti civili al beneficio del patrocinio a spese dello Stato, ampliando la platea delle vittime che possono accedere a tale beneficio in deroga ai limiti di reddito previsto dal testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115.
La modifica proposta garantirebbe un effettivo esercizio del diritto di difesa per le vittime tutelato dall’articolo 24 della Costituzione e conseguirebbe il risultato di una uguaglianza sostanziale prevista dall’articolo 3, comma secondo, della Costituzione che impone alla Repubblica l’obbligo di rimuovere tutti gli ostacoli (anche di ordine economico) che impediscono ai lavoratori di partecipare alla vita sociale e quindi innanzi tutto all’attività giudiziaria.
DISEGNO DI LEGGE
Art. 1.
(Disposizioni per il riconoscimento del
patrocinio legale in favore delle vittime dell’amianto’e dei loro familiari)
1. All’articolo 76, comma 4-ter, del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di giustizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, dopo le parole: «609-undecies del codice penale» sono aggiunte le seguenti: «e dei reati di cui agli articoli 434, 437, 449, 575, 582, 589 e 590 del codice penale commessi in danno di persone esposte ad amianto».
Art. 2.
(Copertura finanziaria)
1. Ai maggiori oneri di cui alla presente legge, valutati in 2,5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2016, si provvede mediante corrispondente riduzione delle risorse del Fondo di cui all’articolo 10, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307.
2. Nel caso si verifichino o siano in procinto di verificarsi scostamenti rispetto alle previsioni di cui al comma 1, il Ministro dell’economia e delle finanze provvede, con proprio decreto, alla riduzione, nella misura necessaria alla copertura finanziaria del maggior onere, delle dotazioni finanziarie di parte corrente iscritte, nell’ambito delle spese rimodulabili di cui all’articolo 21, comma 5, lettera b), della legge 31 dicembre 2009, n. 196, nel programma «Programmazione economico-finanziaria e politiche di bilancio» della missione «Politiche economico-finanziarie e di bilancio» dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze. Il Ministro dell’economia e delle finanze riferisce inoltre senza ritardo alle Camere, con apposita relazione, in merito alle cause degli scostamenti e all’adozione delle misure di cui al primo periodo.