LO STATO DELL’ARTE NEL “QUADRO DI VALUTAZIONE DELLA GIUSTIZIA 2019″).

JUSTICE SCOREBOARD 2019

La Commissione Europea ha pubblicato lo scorso aprile una rilevazione comparata sul tema dell’efficienza: il “QUADRO DI VALUTAZIONE DELLA GIUSTIZIA 2019″.

Si parla anche di Legal Aid e di soglie di ammissione. Invero, l’accesso all’assistenza giudiziaria è un diritto fondamentale sancito dalla CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALIDELL’UNIONE EUROPEA.

ART. 47 Diritto a un ricorso effettivo e a un giudice imparziale Ogni individuo i cui diritti e le cui libertà garantiti dal diritto dell’Unione siano stati violati ha diritto a un ricorso effettivo dinanzi a un giudice, nel rispetto delle condizioni previste nel presente articolo. Ogni individuo ha diritto a che la sua causa sia esaminata equamente, pubblicamente ed entro un termine ragionevole da un giudice indipendente e imparziale, precostituito per legge. Ogni individuo ha la facoltà di farsi consigliare, difendere e rappresentare. A coloro che non dispongono di mezzi sufficienti. E’ concesso il patrocinio a spese dello Stato qualora ciò sia necessario per assicurare un accesso effettivo alla giustizia.

La maggior parte degli Stati membri concede il patrocinio a spese dello Stato in base al reddito del richiedente: gli Stati membri hanno impiegato metodi diversi per stabilire la soglia di idoneità al beneficio di Stato, ad es. si utilizzano periodi di riferimento diversi (reddito mensile / annuale); per circa metà dei peaesi membri si fa riferimento alla soglia del mese di dicembre relativa al reddito personale del richiedente. In Belgio, Irlanda, Spagna, Francia, Croazia, Ungheria, Lituania, Lettonia, Lussemburgo e Olanda alcune categorie di persone (ad esempio persone che ricevono determinati aiuti reddituali) hanno diritto a ricevere assistenza legale in controversie civili / commerciali. Va notato che in diversi Stati membri (Austria, CZRepubblica Ceca, Germania, Danimarca, Estonia, Spagna, Francia, Italia (solo per le associazioni no profit e le procedure fallimentari), Olanda, Polonia, Portogallo, Slovenia, Inghilterra e Galles) l’assistenza legale non si limita alle persone fisiche.

La figura 21 riportata qui sotto mostra la disponibilità di assistenza legale totale o parziale in riferimento ad una domanda di ammissione al Legal Aid con un contesto reddituale avente quale soglia la somma di 6 000 EUR, ovvero quella che è oggi ritenuta la soglia di povertà secondo la Comunità Europea.

Al fine di raccogliere dati comparabili, la rispettiva soglia di povertà di Eurostat di ciascuno Stato membro è stata convertita in reddito mensile. La soglia di rischio di povertà (AROP) è fissata al 60% del reddito familiare equivalente nazionale mediano equivalente. Vedasi “Indagine europea su reddito e condizioni di vita”, tabella Eurostat ilc_li01, disponibile su: http://ec.europa.eu/eurostat/web/income-and-living-conditions/data/database.

La tabella confronta le soglie di reddito per la concessione del gratuito patrocinio, espresse in percentuale della soglia di povertà di Eurostat in ciascuno Stato membro.

Ad esempio, se la soglia per l’assistenza legale è del 20%, significa che un richiedente con un reddito superiore del 20% alla soglia di povertà di Eurostat nel suo Stato membro potrà essere ancora ammesso all’assistenza legale gratuita.

Al contrario, se la soglia per l’assistenza legale appare inferiore a 0 significa che una persona con un reddito inferiore alla soglia di povertà potrebbe non essere ammissibile all’assistenza legale.

Alcuni Stati membri gestiscono un sistema di assistenza legale che prevede una copertura del 100% dei costi connessi al contenzioso (assistenza legale completa), integrata da un sistema che copre i costi parziali (assistenza legale parziale), quest’ultimo applica criteri di ammissibilità diversi dal primo .

Altri Stati membri gestiscono solo un sistema di assistenza legale completo o parziale.

Con riguardo all’Italia si nota che il tetto di ammissione per il patrocoinio a spese dello Stato integrale supera il reddito previsto quale soglia di povertà europea, ma ciò avviene con minor incremento rispetto a Danimarca, Spagna, Portogallo, Grecia e Lituania, ma è molto a di sotto in relazione al Legal Aid parziale per mota parte dei paesi membri. Questo significa che l’accesso alla difesa in Italia ha ancor ampi margini di miglioramento per consentire il rispetto degli standard di civilta sociale e giuridica che riteniamo di meritare.

Riportiamo in allegato qui sotto sia la scheda del “QUADRO DI VALUTAZIONE DELLA GIUSTIZIA 2019″ che il documento integrale, oltre alle osservazioni del Senato.