GRATUITO PATROCINIO: IL MINISTERO AGGIORNA IL TETTO REDDITUALE DAL GENNAIO 2020
GRATUITO PATROCINIO, TETTO REDDITUALE AGGIORNATO il 30/01/2021: il 23 luglio 2020 il Ministro di Giustizia ha emanato il decreto biennale con il vigente riferimento reddituale per determinare la soglia di ammissione al patrocinio a spese dello Stato. L’aggiornamento è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale sol0 l’altro ieri 30.01.2021, con la pubblicazione n. 24.
Con decreto ministeriale il tetto reddituale è rideterminato in € 11.746,68 in incremento per la positiva variazione dell’indice ISTAT dal 1 luglio 2016 al 30 giugno 2018 (prima era di € 11.493,82). Lo avevamo sollecitato in questo articolo..
ORA QUINDI IL TETTO VA COMPUTATO IN € 11.746,68
Arriva così l’aggiornamento del tetto reddituale per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato prevista ai sensi dell’art. 77 del DPR 115/2002, ogni 2 anni per evitare che l’erosione dell’inflazione impedisca di aiutare le persone effettivamente bisognose. Qui sotto vedi la norma citata.
ART. 77 (L)
(Adeguamento dei limiti di reddito per l’ammissione)1. I limiti di reddito sono adeguati ogni due anni in relazione alla variazione, accertata dall’ISTAT, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, verificatasi nel biennio precedente, con decreto dirigenziale del Ministero della giustizia, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze.
La variazione era attesa dalla decorrenza dell’ultimo biennio in corso, ovvero almeno dopo il 16 gennaio 2020.
Più sotto riportiamo l’integrale provvedimento datato 23 luglio 2020.
Alberto Vigani
Associazione Art. 24 Cost.
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI DI GIUSTIZIA
del Ministero della giustizia di concerto con
IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO
del Ministero dell’economia e delle finanze
Visto l’art. 76 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, che fissa le condizioni reddituali per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato;
Visto l’art. 77 del citato testo unico, che prevede l’adeguamento ogni due anni dei limiti di reddito per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato in relazione alla variazione, accertata dall’Istituto nazionale di statistica, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, verificatesi nel biennio precedente, da effettuarsi con decreto dirigenziale del Ministero della giustizia, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze;
Visto il decreto interdirigenziale emanato in data 16 gennaio 2018 dal Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia del Ministero della giustizia, di concerto con il Ragioniere generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, registrato alla Corte dei conti in data 31 gennaio 2018, con il quale, con riferimento alla variazione del citato indice dei prezzi al consumo verificatasi nel periodo dal 1° luglio 2014 al 30 giugno 2016, e’ stato fissato in euro 11.493,82 l’importo previsto dall’art. 76, comma 1, del citato testo unico per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato;
Ritenuto di dover adeguare il predetto limite di reddito in relazione alla variazione del medesimo indice dei prezzi al consumo verificatasi nel periodo dal 1° luglio 2016 al 30 giugno 2018;
Rilevato che, in tale biennio, dai dati accertati dall’Istituto nazionale di statistica risulta una variazione in aumento dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati pari allo 0,022;
Decretano:
L’importo indicato nell’art. 76, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, e’ aggiornato ad euro 11.746,68.
Il presente decreto verra’ inviato agli organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma, 23 luglio 2020
Il Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia Casola
Il Ragioniere generale dello Stato Mazzotta Registrato alla Corte dei conti l’11 gennaio 2021
Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari esteri, reg. n. 40
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Buon giorno. Ho perso una causa come attore e il giudice mi ha condannato a pagare 4000 euro più le spese processuali. Vorrei fare appello per che ritengo una decisione ingiusta. Purtroppo non sapevo questo del gratuito patrocinio e sono invalido civile al 100 per cento, ma con il reddito di cittadinanza arrivo a 12000 euro circa e con il bonus di 150 euro e 200 supero di circa 200.
Domanda: posso presentare richiesta il Gratuito patrocinio appoggiato dall'ultimo aggiornamento dall'articolo 77 del DPR 115/ 2002 ( adeguamento del limiti di reddito per l'ammissione al gratuito patrocinio?.
Salve JOSE,
l’ammissione al patrocinio a spese dello stato si ha quando sussistono i requisiti reddituali, veda anche QUI https://www.avvocatogratis.com/guide-brevi/guida-al-gratuito-patrocinio/ Guida Pratica all’accesso al Gratuito patrocinio” “GUIDA BREVE AL GRATUITO PATROCINIO”.
(Lo può scaricare on line qui: http://www.smashwords.com/books/view/273075)
A titolo esemplificativo, fra i redditi da computare nel del tetto reddituale per l’ammissione computi queste voci (https://www.avvocatogratis.com/2012/12/tabella-dei-redditi-da-computare-per-il-gratuito-patrocinio/) è ovviamente da computare anche il TFR come ogni altra retribuzione.
Se poi cerca un avvocato abilitato può contattare uno degli avvocati che hanno dato disponibilità e sono indicati nell’elenco diviso per città indicato a questo link: https://www.avvocatogratis.com/avvocato-gratuito-patrocinio/elenco-avvocati-abilitati-al-gratuito-patrocinio/
Cordialità.
Alessio
Staff
Associazione ART. 24 COST.